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Sono in Italia i primi bambini palestinesi feriti

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Sono arrivati alle 21.34 di lunedì sera, all'aeroporto militare di Ciampino, a Roma, con un C130 dell'Aeronautica Militare coordinato dal Comando vertice interforze e proveniente da Al-Arish, dieci bambini, più un adulto, palestinesi feriti che saranno curati presso strutture ospedaliere italiane, accompagnati dai loro familiari.

 

Ad accogliere il volo c'era il vice presidente del Consiglio e ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani. A Ciampino sono sbarcati quattro bambini, che saranno trasferiti all'ospedale Bambin Gesù di Roma con i loro accompagnatori, che saranno a loro volta ospitati nella stessa struttura. Il ferito maggiorenne, invece, sarà accompagnato all'ospedale San Camillo di Roma. Il volo è poi proseguito  per Pisa dove sono sbarcati ltri sei bambini, tre dei quali saranno poi trasferiti all'ospedale Gaslini di Genova e tre all'ospedale Meyer di Firenze.

A Ciampino. dopo che il velivolo si è fermato sulla piazzola davanti alla sala di rappresentanza del 31esimo Stormo, il ministro Tajani è salito a bordo dell'aereo dove si è intrattenuto a lungo, oltre 25 minuti, con i bimbi ed i loro familiari. I bambini, con i loro accompagnatori, sono sbarcati dal velivolo a partire dalle 22.15. Alcuni dei bimbi sono barellati, altri su carrozzina. Ad attenderli in pista sei ambulanze. Il volo speciale arrivato dall'Egitto rientra nell'ambito di una più ampia operazione che proseguirà nei prossimi giorni, con l'obiettivo di concludere il trasferimento complessivo di 100 minori palestinesi feriti, con relativi accompagnatori, presso gli ospedali Bambin Gesù di Roma, Gaslini di Genova, Meyer di Firenze. Attualmente la nave Vulcano, dove i bimbi arrivati hanno già completato le operazioni di triage, sta ospitando altri 19 bambini.

Tajani, i bimbi arrivati sono quasi tutti feriti di guerra

"Sono dieci bambini ed un adulto: cinque scendono qui a Roma per essere ricoverati al Bambino Gesù; gli altri voleranno a Pisa per poi andare a Genova, Bologna e Firenze per essere ricoverati in altri ospedali pediatrici. Altri gruppi di bambini arriveranno i primi di febbraio con la nave ospedale Vulcano che ha già curato tanti bimbi palestinesi e ne portera' altri, nel viaggio di ritorno, al termine della missione in Egitto. I bimbi arrivati questa sera quasi tutti feriti di guerra, oltre ad una bimba malata. Sono stati già curati sulla nave Vulcano ed ora in Italia riceveranno le ulteriori cure necessarie. Vittime innocenti di questa guerra. Vogliamo fare di tutto per alleviare le loro sofferenze ed arrivare alla pace, sperando in un cessate il fuoco per portare aiuti. La guerra provoca questi disastri". Lo ha detto questa sera a Ciampino il vice presidente del Consiglio, Antonio Tajani, dopo aver accolto il primo gruppo di bambini palestinesi arrivati a Roma "Contiamo di riuscire a portare almeno 100 bimbi feriti per curarli. Il governo si è impegnato fortemente in questa operazione complicata, concordata con la trattativa con il governo israeliano, l'Autorità nazionale palestinese ed il governo egiziano, stilando una lista di persone e bambini da far arrivare, e verificate, in un intreccio di autorizzazioni, da varie organizzazioni. Un lavoro complesso. Ho parlato con i bimbi ed i genitori arrivati: c'è grande apprezzamento ed affetto per l'Italia. Tutti i palestinesi tifano per la nazionale italiana di calcio. Ringraziano tutti i nostri militari. Alcune famiglie sono divise e confidano presto in un ricongiungimento familiare. Auguriamo loro grande fortuna ed una veloce guarigione". "Voglio ringraziare l'Unita' di crisi della Farnesina, il nostro fiore all'occhiello; le forze armate per la loro efficienza e coraggio. Sono fiero di tutte le persone che si sono impegnate in questa operazione. Festeggiamo questo arrivo oggi. Una bimba alla vigilia di Natale è nata sulla nave Vulcano e la mamma l'ha chiamata Italia", ha concluso.

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